Le nostre iniziative sono rivolte a classi di ogni ordine e grado. Accogliamo volentieri richieste specifiche da adattare al programma scolastico svolto in classe e siamo pronte a creare più combinazioni di visita tra diversi musei.
Il prezzo di ogni servizio e/o laboratorio verrà concordato valutando il numero dei partecipanti ed il tempo a disposizione. Il costo indicativo per la visita in museo + laboratorio* didattico varia dai 6 ai 10 euro per ogni alunno.
Per maggiori dettagli non esitate a mettervi in contatto con noi!
* I LABORATORI SONO PENSATI PER ESSERE SVOLTI DIRETTAMENTE NELLE VOSTRE AULE SCOLASTICHE.
GIRO CITTÀ
Torino Romana
Torino Medievale
Torino Barocca
Torino Risorgimentale
Torino Industriale e Contemporanea (suddiviso per zone e quartieri)
PALAZZO REALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Eroi ed eroine, ieri e oggi
Dioscuri, urobori, teste di medusa, chimere, telamoni e cariatidi, racconti della mitologia greca e romana prendono vita tra le mura di Palazzo Reale. Sovrani “potenti e immortali”, proprio come le divinità. Questo bisogno di rifarsi a tempi antichi e al divino accadeva solo all’epoca di Carlo Emanuele I o di Vittorio Emanuele II o Carlo Alberto? La società attuale trae ispirazione dai modelli arcaici? Riflettiamoci insieme prendendo spunto e analizzando pubblicità e loghi che frequentemente troviamo sui nostri schermi, su quotidiani e riviste (Versace, testa della medusa; Nike, Nike di Samotracia; Apple, mela morsa, peccato originale; Red Bull, Sisifo…).
MNC_MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Visita Museo 2h ca
Laboratorio 2h ca
L’ immagine si muove
“Motion picture” e “persistenza della visione”: grazie a semplici esperimenti i bambini potranno scoprire attraverso il gioco alcune delle tecniche che consentono alle immagini di prendere movimento (taumatropio, mutografo, prassinoscopio, fenachistoscopio, zootropio, flip book).
PALAZZO REALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Scacco matto! Giochi e passatempi a corte
“Come si divertivano re, regine, principi e principesse tra settecento e ottocento? Quali sono i vostri giochi preferiti? E quelli dei vostri nonni?” C’è un gioco tra tutti che non smette mai di affascinare: lo reinterpretarono persino artisti come Daumier, Calder e Dalì! Stiamo parlando del gioco degli scacchi, che trae le sue origini dal “chaturanga” un gioco indiano inventato più di 1300 anni fa! Costruiamo insieme una grande scacchiera le cui pedine saranno caratterizzate dai personaggi di Casa Savoia e dai suoi più acerrimi nemici: gli austriaci! Che la partita abbia inizio!
MAUTO_MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Quante macchine a Torino!
A partire dall’esperienza e la conoscenza dei bambini sul mondo delle automobili si ripercorrono i momenti più significativi della storia dell’industria automobilistica torinese. Analizziamo come l’immaginario collettivo del presente conservi ancora tracce del periodo di massimo splendore delle grandi aziende torinesi come Fiat, Lancia e Iveco.
BORGO E ROCCA MEDIEVALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Animali fantastici
Creazione di un bestiario di classe. Realtà e superstizione, limiti geografici e spiritualità/fantasia. Come immaginiamo ciò che non conosciamo?
MUSEO EGIZIO_FONDAZIONE MUSEO DELLE ANTICHITà EGIZIE
Visita Museo 2h ca
Laboratorio 2h ca
Viaggio nella storia
A fronte della visita museale il laboratorio didattico riprenderà il tema del viaggio questa volta inteso come un vero e proprio viaggio nel tempo: tra la storia del passato, quella del presente e quella ipotetica del futuro. Gli antichi oggetti del quotidiano studiati in museo saranno messi a confronto con quelli moderni della nostra società. Alla domanda “Come raccontereste ad un uomo del futuro la nostra vita?” gli alunni potranno rispondere realizzando una scatola magica variopinta contenente le sagome degli oggetti che meglio descrivono la nostra società. Il laboratorio si concluderà con un momento di condivisione collettivo in cui le scatole magiche verranno unite al centro della stanza formando una grande casa dell’anima (in linea con quelle scoperte durante la visita museale). Ed ecco subentrare la magia: le luci si spengono, le torce si illuminano...e i giochi di ombra hanno inizio!
PALAZZO MADAMA_MUSEO CIVICO DI ARTE ANTICA
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Il giardino segreto
L’idea del giardino paradisiaco ci arriva dai conquistatori arabi, a loro volta influenzati dai Persiani. La nostra parola “paradiso” deriva, attraverso il greco e il latino, da un’antica parola Persiana che significa “cinto da mura”. Nel Medioevo i giardini sono protetti da alte mura, al riparo da sguardi indiscreti. Fiori, piante medicinali, alberi da frutta e ortaggi coloravano questi luoghi incantati dove scienza e spiritualità convivevano in armonia. Creiamo insieme anche noi un giardino fantastico e astratto fatto di elementi vegetali e minerali: terra, sabbia, legno, foglie, pietre, fiori...
Castelli di argilla e terra
Palazzo Madama, situato nel cuore della nostra città, racchiude tra le sue mura più di duemila anni di storia. La sua struttura architettonica e la sua funzione mutarono con il trascorrere dei secoli: da Porta Decumana - in epoca romana - a fortificazione e castello medievale con i Principi d’Acaja, fino a diventare tra seicento e settecento residenza delle Madame Reali. Oggi ospita il Museo Civico di Arte Antica e alcuni dei reperti in terracotta che furono scoperti dal team di studiosi guidati dal portoghese Alfredo D’Andrade. Durante il laboratorio scopriremo le tecniche e i materiali utilizzati per costruire la porta, le mura romane e i reperti rinvenuti alla fine dell’800. Impareremo anche noi, seguendo le tecniche più antiche, a realizzare manufatti in argilla per poi scoprire i procedimenti grazie ai quali si arriva alla terracotta!
GAM_GALLERIA CIVICA D' ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Portami con te! Viaggi, arte e favole
“…ti racconto una favola, vieni con me?” Il viaggio, reale e metafisico, è un tema che da sempre affascina grandi e piccini. Artisti, studiosi e scrittori motivati dal loro irrefrenabile istinto curioso si sono spesso spinti – con il corpo o con la mente - fino a raggiungere mete lontane, talvolta lontanissime. Paul Gauguin lascia Parigi per Tahiti, Eugène Delacroix ci racconta i profumi d’oriente, William Turner cattura la luce dell’Europa, Giorgio De Chirico e Salvador Dalì ci incantano con i loro paesaggi onirici. “E tu, dove vorresti andare?”. Costruiamo insieme un grande “libro –valigia” dove poter raccontare con parole e colori il nostro viaggio – più o meno – immaginario!
Dentro me c’è un pochino di te
Artisti in mostra: Amedeo Modigliani, Antonio Canova, Marina Abramovich, Ives Klein, Medardo Rosso, Francesco Hayez, Michelangelo Pistoletto. Il ritratto, così come l’autoritratto, rappresenta un momento di scambio tra il nostro mondo interiore e quello esteriore. Ognuno di noi porta dentro di sé le esperienze di una vita intera: i luoghi visitati, le persone incontrate, i profumi della terra e i suoi suoni. Lavorando in coppia proviamo a ritrovare noi stessi nello sguardo dell’altro nel tentativo di realizzare un “autoritratto dentro il ritratto”.
Colore ...che emozione!
“ La ‘bluezza’ del blu è senza dimensione. Con il blu sento di identificarmi completamente con lo spazio, mi sento veramente libero.” Ives Klein. Ives Klein era ossessionato dal blu, un blu oltremare, luminoso, molto saturo da lui stesso inventato. Per lui il blu rappresentava l’infinito, simboleggiava il raggiungimento del Nirvana. Dipingeva ogni cosa con il suo International Klein Blue. “E tu, di che colore ti senti?”. Raccogli piccoli oggetti del tuo quotidiano; prepara pennelli, colla, forbici, stoffe; scegli un colore che ti possa rappresentare e dai sfogo alla creatività! Il risultato finale sarà un coloratissimo patchwork costituito dall’unione dei lavori realizzati singolarmente dai ragazzi, un vero e proprio scrigno delle loro emozioni!
MNC_MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Visita Museo 2h ca
Laboratorio 2h ca
Cosa ci serve per fare un film?
La nascita del cinema alla fine del XIX sec. ha cambiato la visione del mondo: soffermiamoci ad analizzare alcune conquiste scientifiche e tecnologiche che hanno reso possibile l’avvento del cinema. Impariamo a rendere omaggio al fondamentale contributo di scienziati, inventori, intellettuali ed artisti protagonisti della seconda rivoluzione industriale.
Opera cinematografica: ciò che si vede e non si vede
Il cinema è un’arte collettiva, risultato del lavoro congiunto di diverse figure che grazie alle loro competenze e creatività danno vita ad una “grande industria”. Analizziamo insieme alcuni aspetti di un film o cartone animato a scelta e scopriamo da vicino le varie attività in cui è coinvolta la troupe cinematografica. Divisi in piccoli gruppi studieremo nel dettaglio alcuni aspetti fondamentali della grande macchina del cinema e ci caleremo nei panni di questi professionisti attraverso la realizzazione di schede tecniche che unite insieme formeranno un “Book” di grandi dimensioni!
PALAZZO REALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Scacco matto! Giochi e passatempi a corte
“Come si divertivano re, regine, principi e principesse tra settecento e ottocento? Quali sono i vostri giochi preferiti? E quelli dei vostri nonni?” C’è un gioco tra tutti che non smette mai di affascinare: lo reinterpretarono persino artisti come Daumier, Calder e Dalì! Stiamo parlando del gioco degli scacchi, che trae le sue origini dal “chaturanga” un gioco indiano inventato più di 1300 anni fa! Costruiamo insieme una grande scacchiera le cui pedine saranno caratterizzate dai personaggi di Casa Savoia e dai suoi più acerrimi nemici: gli austriaci! Che la partita abbia inizio!
MAUTO_MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Perchè Torino?
Catena di montaggio e produzione in serie: excursus sulla Torino industriale e analisi dello stabilimento Fiat del Lingotto. Il laboratorio verterà sulla conoscenza del gruppo classe, dei ruoli e delle personalità che lo compongono. I ragazzi dovranno quindi organizzare una squadra (o più) di lavoro per ottenere il miglior risultato di efficienza e risparmio.
La macchina dei miei desideri
Durante il laboratorio i ragazzi avranno l’occasione di proporre una rielaborazione “ideale” e pratica dell’automobile dei loro sogni, tenendo in considerazione il problema della crisi economica e dell’inquinamento.
BORGO E ROCCA MEDIEVALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
C'era una volta il medioevo in Piemonte...
Il laboratorio prevede la ricostruzione - su una mappa del Piemonte e della Val D’Aosta - di luoghi, edifici, chiese che alla fine dell’800 furono ricostruiti all’interno del Borgo Medievale di Torino. Il laboratorio sarà concepito come momento di confronto e di discussione durante il quale sarà possibile approfondire le tecniche utilizzate durante i rilievi architettonici dall’équipe di Alfredo d’Andrade.
MUSEO EGIZIO_FONDAZIONE MUSEO DELLE ANTICHITà EGIZIE
Visita Museo 2h ca
Laboratorio 2h ca
Viaggio nella storia
A fronte della visita museale il laboratorio didattico riprenderà il tema del viaggio questa volta inteso come un vero e proprio viaggio nel tempo: tra la storia del passato, quella del presente e quella ipotetica del futuro. Gli antichi oggetti del quotidiano studiati in museo saranno messi a confronto con quelli moderni della nostra società. Alla domanda “Come raccontereste ad un uomo del futuro la nostra vita?” gli alunni potranno rispondere realizzando una scatola magica variopinta contenente le sagome degli oggetti che meglio descrivono la nostra società. Il laboratorio si concluderà con un momento di condivisione collettivo in cui le scatole magiche verranno unite al centro della stanza formando una grande casa dell’anima (in linea con quelle scoperte durante la visita museale). Ed ecco subentrare la magia: le luci si spengono, le torce si illuminano...e i giochi di ombra hanno inizio!
PALAZZO MADAMA_MUSEO CIVICO DI ARTE ANTICA
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Castelli di argilla e terra
Palazzo Madama, situato nel cuore della nostra città, racchiude tra le sue mura più di duemila anni di storia. La sua struttura architettonica e la sua funzione mutarono con il trascorrere dei secoli: da Porta Decumana - in epoca romana - a fortificazione e castello medievale con i Principi d’Acaja, fino a diventare tra seicento e settecento residenza delle Madame Reali. Oggi ospita il Museo Civico di Arte Antica e alcuni dei reperti in terracotta che furono scoperti dal team di studiosi guidati dal portoghese Alfredo D’Andrade. Durante il laboratorio scopriremo le tecniche e i materiali utilizzati per costruire la porta, le mura romane e i reperti rinvenuti alla fine dell’800. Impareremo anche noi, seguendo le tecniche più antiche, a realizzare manufatti in argilla per poi scoprire i procedimenti grazie ai quali si arriva alla terracotta!
GAM_GALLERIA CIVICA D' ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Dentro me c’è un pochino di te
Artisti in mostra: Amedeo Modigliani, Antonio Canova, Marina Abramovich, Ives Klein, Medardo Rosso, Francesco Hayez, Michelangelo Pistoletto. Il ritratto, così come l’autoritratto, rappresenta un momento di scambio tra il nostro mondo interiore e quello esteriore. Ognuno di noi porta dentro di sé le esperienze di una vita intera: i luoghi visitati, le persone incontrate, i profumi della terra e i suoi suoni. Lavorando in coppia proviamo a ritrovare noi stessi nello sguardo dell’altro nel tentativo di realizzare un “autoritratto dentro il ritratto”.
Colore ...che emozione!
“ La ‘bluezza’ del blu è senza dimensione. Con il blu sento di identificarmi completamente con lo spazio, mi sento veramente libero.” Ives Klein. Ives Klein era ossessionato dal blu, un blu oltremare, luminoso, molto saturo da lui stesso inventato. Per lui il blu rappresentava l’infinito, simboleggiava il raggiungimento del Nirvana. Dipingeva ogni cosa con il suo International Klein Blue. “E tu, di che colore ti senti?”. Raccogli piccoli oggetti del tuo quotidiano; prepara pennelli, colla, forbici, stoffe; scegli un colore che ti possa rappresentare e dai sfogo alla creatività! Il risultato finale sarà un coloratissimo patchwork costituito dall’unione dei lavori realizzati singolarmente dai ragazzi, un vero e proprio scrigno delle loro emozioni!
MNC_MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
Visita Museo 2h ca
Laboratorio 2h ca
La Torino del XX secolo, capitale del cinema
In collaborazione con AMNC_Associazione Museo Nazionale del Cinema.
Visita guidata per la città alla ricerca di angoli e scorci già immortalati dalla camera da presa di molti film del passato ma non solo. Ripercorriamo alcune tappe dell’industria cinematografica torinese e scopriamo alcune delle location cinematografiche segnalate nella mappa cartacea e nel sito web “Movie on the Road” - http://movieontheroad.com - realizzata dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC): guarderemo la città da un punto di vista nuovo e affascinante!
PALAZZO REALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Questione di "stile"! Architettura, arte e...
La composizione attuale del Palazzo Reale di Torino è il risultato di un articolato sovrapporsi di elementi architettonici e decorativi realizzati in ragione delle necessità funzionali e degli aggiornamenti del gusto. Oltre tre secoli di lavoro! Da Emanuele Filiberto sino a Vittorio Emanuele III, ingegneri e architetti interpretarono le volontà di ogni sovrano annullando gli allestimenti precedenti e sovrapponendone di nuovi. Impariamo a distinguerli insieme e ideiamo nuovi moduli decorativi traendo ispirazione dal passato senza scordarci che viviamo nel presente!
MAUTO_MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
Made in Turin!
Molte delle eccellenze made in Italy nascono a Torino e Provincia, oggi come ieri.
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio Novecento la FIAT apre i battenti con il Centro Storico; i F.lli Temperino sono impegnati nella produzione di auto da corsa e gareggiano senza sosta su e giù per Superga; la casa automobilistica Lancia nasce a Torino nel 1906; verso la metà del ‘900 anche la Martini Racing si impegna in prima linea nel mondo delle competizioni! Prepariamo insieme una presentazione creativa, stile servizio TG, sulle eccellenze del nostro territorio!
BORGO E ROCCA MEDIEVALE
Visita Museo 1h e 30 min ca
Laboratorio 1h e 30 min ca
C'era una volta il medioevo in Piemonte...
Il laboratorio prevede la ricostruzione - su una mappa del Piemonte e della Val D’Aosta - di luoghi, edifici, chiese che alla fine dell’800 furono ricostruiti all’interno del Borgo Medievale di Torino. Il laboratorio sarà concepito come momento di confronto e di discussione durante il quale sarà possibile approfondire le tecniche utilizzate durante i rilievi architettonici dall’équipe di Alfredo d’Andrade.
Mille giorni di cammino
Riflessione sulle distanze, sulle vie di comunicazione e sui mezzi di trasporto utilizzati in epoca medievale. Avvalendoci dell’aiuto di mappe cartacee - Via Francigena e Val di Susa – e di documentazioni scritte realizzeremo con i ragazzi una cartina “semplificata” in cui evidenziare i punti di riferimento più importanti del Medioevo Piemontese: chiese, centri urbani, castelli e fortificazioni. Analizzeremo i mezzi di trasporto dell’epoca e le condizioni di “viaggio” che, pellegrini e viandanti, potevano incontrare lungo il cammino.
Duchi e vassalli
Introduzione al mondo politico medievale. Anche in questo caso l’approccio del laboratorio sarà principalmente teorico/interattivo. Attraverso l’utilizzo di fonti letterarie, immagini e mappe cartacee ricostruiremo le relazioni politiche e gli interessi economici esistenti tra i vari centri del potere dislocati sul territorio Piemontese e Valdostano - ricostruiti all’interno del Borgo Medievale di Torino – e Casa Savoia.
GAM_GALLERIA CIVICA D' ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Visita Museo 2h ca
VISITA INTERATTIVA DI RIFLESSIONE SULL’ARTE CONTEMPORANEA
Mi piace, non mi piace...anche io lo so fare!
“Chi odia l’arte contemporanea rimpiangendo le opere del passato rifiuta di accettare il fatto che i capolavori che tanto ama hanno rappresentato anch’essi il presente per la propria epoca. Rimpiangere il passato vuol dire negare l’oggi e rinunciare al futuro. Significa rinunciare a godere (...) l’energia che sospinge, e sempre ha sospinto, ogni società. Vuol dire rinunciare al carburante, gratuito, del progresso e della civiltà.” Francesco Bonami